23-27 MAGGIO, CAMPUS della SALUTE sbarca a Padova in occasione della SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE, sul Liston, di fronte al Palazzo Moroni, AMBULATORIO MOBILE della Croce Verde e tende della protezione civile degli Alpini (ANA) CON VISITE ed ECOGRAFIE della tiroide gratuite per la popolazione

Quest’anno per la prima volta arriva anche a Padova il Campus della Salute, iniziativa nata a favore della prevenzione e quindi della salute,  in occasione della Settimana mondiale della Tiroide: il coordinamento di questa iniziativa è ad opera dalla Endocrinologia dell’Azienda Ospedaliera-Universita’ di Padova, diretta dal prof. Marco Boscaro e con il coordinamento della prof.ssa Carla Scaroni per quanto riguarda il Campus della salute, con il contributo dei collaboratori prof. Betterle,  dr.ssa Camozzi e  Mian, dr. Nacamulli e con quello di molti altri medici in attività presso l’Azienda ospedaliera di Padova (Clinica Chirurgica 1°, Clinica Medica 1° e 3, endocrinologi esperti di osteoporosi, di problemi endocrino-metabolici, specialisti  reumatologi e dermatologi)

L’associazione Campus Salute Onlus, il cui presidente nazionale è la Prof.ssa Annamaria Colao, è nata nel 2010 dalla volontà e l’impegno di diversi professionisti a voler promuovere nella popolazione la cultura della prevenzione ed offrire ai cittadini, soprattutto a coloro che vivono condizioni di disagio sociale ed economico, visite gratuite attraverso l’allestimento di veri e propri ospedali o poli-ambulatori nelle piazze ed in occasione di grandi eventi (es. America’s Cup, Coppa Davies il tutto visualizzabile sul  sito internet www.campussalute.it ) in varie città italiane (Napoli, Roma, Aosta, ecc)

Dal 2010 ad oggi, grazie al supporto di una collaudata squadra composta da tanti medici, professionisti, cittadini che hanno prestato volontariamente e gratuitamente la propria opera, sono state realizzate circa 100.000 prestazioni mediche gratuite riuscendo ad individuare numerosi casi avviati poi ad ulteriori approfondimenti in ambito ospedaliero

I medici volontari  saranno a disposizione della cittadinanza  tutti i giorni dal 23-27 maggio dalle 10-18 con un ambulatorio mobile della Croce Verde, nello spazio antistante il Municipio di Padova di fronte al Bo’ per la prevenzione delle malattie della tiroide con esecuzione di valutazione clinica ed ecografia gratuite dedicate a chi non ha mai fatto prima un controllo della tiroide.

Inoltre nelle giornate 26-27 maggio in due tende della Protezione Civile Regionale degli Alpini saranno organizzati ambulatori di prevenzione dedicati alle malattie endocrino-metaboliche (controllo di pressione arteriosa, peso corporeo, glicemia), alla prevenzione della osteoporosi con studio ad ultrasuoni, alla prevenzione di malattie reumatologiche,  dermatologiche e  chirurgiche nell’ambito del Campus della Salute.

Con la settimana mondiale della tiroide in tutti i Paesi del mondo, le istituzioni sanitarie, riunite nell’Organizzazione Mondiale della Sanità, vogliono richiamare l’attenzione di tutti i medici, non solo degli endocrinologi e di tutte le persone, sul fatto che le malattie della tiroide sono estremamente diffuse, ma possono essere prevenute o, se riconosciute in tempo, curate efficacemente nella massima parte dei casi, prima che possano provocare dei danni.

Il tema di quest’anno per la settimana mondiale della tiroide è “La tiroide dal bambino all’anziano”:  vedi anche locandina settimana mondiale della tiroide

Nel 1990 l’UNICEF ha identificato nella carenza di iodio a livello tiroideo uno dei problemi maggiori per la salute a livello mondiale, soprattutto per quello che riguarda il gozzo e lo sviluppo cerebrale del feto, che nei casi più gravi porta al fenomeno del cretinismo. Perché la tiroide funzioni bene è necessario che sia presente nell’alimentazione una quantità adeguata di iodio. Infatti la tiroide elabora lo iodio e lo unisce ad altre sostanze presenti nella ghiandola per formare gli ormoni tiroidei. In Italia lo iodio contenuto nei cibi non basta, per cui, per fornire a tutte le persone l’ingrediente per formare gli ormoni tiroidei, è stato aggiunto lo iodio al sale: il sale iodato

Per quanto riguarda l’anziano, preso in particolare considerazione quest’anno, bisogna  sottolineare che alcuni sintomi, spesso attibuiti tout- court all’età, come stanchezza, difficoltà di concentrazione, passività, freddolosità, stitichezza, sonnolenza o al contrario insonnia, palpitazioni, aritmie, tremori, possono in realtà essere sintomi di disfunzioni della tiroide. Troppo spesso gli anziani, che costituiscono una gran parte della popolazione, a causa della crisi economica o della trascuratezza, non si sottopongono a quelle poche, semplici analisi che potrebbero portare alla diagnosi e alla cura di una tireopatia

Quest’anno ci si occuperà della prevenzione di altre patologie di interesse endocrino e non solo, ampiamente presenti nella popolazione, quali la osteoporosi, le malattie reumatiche e quelle dermatologiche quale ad esempio il melanoma con l’intervento di specialisti competenti e con lo sforzo di molti volontari della Croce verde di Padova, del Campus della salute e della Protezione Civile e degli Alpini del Veneto e con il supporto del Comune di Padova nell’ambito del progetto Città Sane.

Per ulteriori informazioni alla Stampa:
Prof.ssa Carla Scaroni- UOC Endocrinologia  carla.scaroni@unipd.it

Croce Verde Padova